lunedì 13 ottobre 2014

Ricette tradizionali con il Rafano



Il Rafano è utilizzato in Italia principalmente per preparare la cosiddetta salsa cren, una salsa piccante dal sapore decisamente intenso. Accompagna l'arrosto e il bollito, ma anche pesce affumicato e formaggi.

In genere, la salsa cren è preparata con la radice di rafano grattugiata, a cui viene aggiunto aceto e pane grattato; tuttavia, esistono molte varianti di salsa cren. Nonostante in Italia il rafano sia apprezzato nelle regioni del Nord, in Basilicata si prepara una variante interessante di questa salsa: il cren grattugiato viene mescolato a uova, prezzemolo, pepe nero e formaggi forti (es. pecorino), per preparare gustose frittate. In altre regioni, invece, il rafano viene grattugiato direttamente nel piatto e mescolato a formaggio.

Riassumendo, ecco gli ingredienti:
  • Cren o rafano radice 250 g 
  • Pane mollica o pangrattato 100 g 
  • Sale fino 1 pizzico 
  • Aceto 75 g 
  • Olio di oliva extravergine 30 gr 
  • Zucchero semolato 15 gr

Fonti:

Le cose e la geografia

Si ritiene che il Rafano abbia avuto origine nella Penisola Balcanica e nell'Europa Centro-Meridionale. Secondo altri invece la sua provenienza è la terra di Russia.
La diffusione è avvenuta rapidamente, facilitata dalla sua facilità di coltivazione e dal fatto che può crescere in molti tipi di terreno differente.
Tale è la facilità di sua diffusione nel terreno che è considerato una pianta infestante.

Fonti:
http://www.my-personaltrainer.it/benessere/rafano.html
http://www.buonissimo.org/rubriche/13227_Rafano
http://www.vecchiaerboristeria.it/piante-officinali/piante-aromatiche/rafano.asp#Coltivazione%20e%20origine

Le cose e la musica

"La bela la va al fosso, 
ravanei, remulass, barbabietul e spinass, 
tre palanche al mass, 
la bela la va al fosso 
al fosso a resentar 
e al fosso a resentar."

È un passaggio di una vecchia canzone della tradizione lombarda, che parla di una ragazza che si reca al fiume per lavare le sue verdure, tra cui i cosiddetti "remulass", ovvero le radici del rafano. La provenienza della canzone denota il maggiore utilizzo che si fa di esso in ambito culinario nel nord est dell'Italia, dove è anche chiamato Cren.

Vedi il video su Youtube:

martedì 7 ottobre 2014

Proverbi e Modi di dire

Oltre ai miti riguardanti i CdM e i CpM, stasera riportiamo in auge proverbi e modi di dire sui due oggetti.













Iniziamo dal rafano.
"Per un verme nel rafano, il mondo è rafano."
Ovvero, per chi è totalmente immerso in qualcosa, tutto il mondo non è altro che quella cosa.

Più difficoltoso è stato rilevare proverbi e modi di dire sugli apriscatole. Ma non potevo lasciare il lettore senza apriscatole anche in quest'ultimo post.

Un guerriero in armatura si è perso nel deserto. Sono giorni che non mangia e che non beve. Ad un tratto sviene e crolla nella sabbia. Arriva un leone, anche lui disperso e affamato. Lo annusa e riannusa, poi scuote la criniera e sospira: - Che rabbia non avere un apriscatole! 

La mamma di pierino lo sta aspettando uscire da scuola.. Nel frattempo si mette a parlare con la madre di una compagna di classe di Pierino. Questa le fa: "e 'sti figli, mi' figlia c'ha le mutande di latta." e lei risponde: "Ah, ecco perché Pierino va in giro con l'apriscatole".


Fonti:
http://www.ilpost.it/2012/02/20/per-un-verme-nel-rafano-gladwell/
http://www.frasi.net/frasi/cerca.asp?search=apriscatole

Miti e Leggende

Buonasera.
Questa sera, parliamo di miti e leggende del Rafano e dell'Apriscatole.

















Il rafano, detto anche barbaforte, era noto sin dai tempi dell'Antica Roma. Infatti vi è un noto affresco, all'interno di una villa sita in Pompei che lo raffigura, rimasto congelato negli anni a seguito dell'eruzione del Vesuvio del 79 d.C.
Tuttavia, tale radice era ben conosciuta anche ai Greci. Si narra che l'oracolo di Delfi lo consigliò ad Apollo, affermando: "Il ravanello vale il suo peso in piombo, le barbabietole il suo peso in argento, il rafano il suo peso in oro."

Dell'apriscatole invece, pur cercando, è risultato difficile trovare una leggenda che lo riguardasse.

Fonti:
Taccuini storici.it
http://www.taccuinistorici.it/ita/news/contemporanea/orto---frutti/Rafano-e-cucina-lucana.html
Scabar.it
http://www.scabar.it/en/trieste-surroundings/



domenica 5 ottobre 2014

Traduzioni dell'Apriscatole

E ora, dopo il rafano, passiamo alla traduzione della Cosa Per Mangiare (CpM) del sostantivo apriscatole in cinque importanti lingue.

Apriscatole














1. Inglese: Can Opener (letteralmente, apri-lattine)
2. Spagnolo: Abrelatas (letteralmente, apri-lattine)
3. Tedesco: Dosenöffner (anche in questo caso, letteralmente, apri-lattine)
4. Francese: Ouvre-boîte (letteralmente, apriscatole)
5. Cinese: 开罐器 (Kāi guàn qì) (ideogrammi che significano rispettivamente, "Aperto", "Lattine", "Dispositivo").

Continuate a seguirci per conoscere sempre più a fondo il mondo del Rafano e dell'Apriscatole!

Fonti: it.glosbe.com; wikipedia.org; translate.google.it
storiadellecose.blogspot.it

Traduzioni del Rafano

Rafano & apriscatole, che coppia.
Due "cose" che hanno segnato la storia fin dal giorno della loro scoperta e dal primo utilizzo.
In questo blog si parlerà di loro, ogni settimana.

Ma ciancio alle bande.
Iniziamo con la traduzione in cinque lingue diverse della loro parola!

Iniziamo dalla Cosa da Mangiare (da ora CdM):

Rafano (Armoracia Rusticana)










1. Lingua Inglese: Horseradish
2. Spagnolo: Rabano picante
3. Tedesco: Meerrettich
4. Francese: Raifort (racine de)
5. Cinese: 辣根 (là gēn) (letteralmente radice piccante).


Fonti: it.glosbe.com; wikipedia.org; traslate.google.it.
storiadellecose.blogspot.it